venerdì 13 aprile 2012

Agrocybe aegerita

Agrocybe aegerita

06/01/2011 | Agrocybe aegerita

Agrocybe aegerita.

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Caratteristiche morfologiche
Agrocybe aegerita
Cappello convesso icona.svg
cappello
convesso
Gills icon.png
imenio
lamelle
Decurrent gills icon2.svg
decorrenti
Brown spore print icon.png
sporata
marrone
Ring stipe icon.png
anello
Immutabile icona.png
carne
immutabile
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saprofita
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commestibile
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Agrocybe aegerita (V. Brig.Singer, Lilloa 22: 493 (1951) [1949]
Dettagli morfologici
L' Agrocybe aegerita, volgarmente conosciuto come Piopparello oppurePioppino, è uno dei più gustosi, profumati ed apprezzati funghi commestibili.
È una specie saprofita piuttosto adattabile che si presta molto bene alla coltivazione artificiale, su ceppi di latifoglie (es. pioppo o sambuco) parzialmente interrati ed umidi, ma non bisogna allagare il terreno circostante in quanto un eccesso di acqua può inibire completamente la formazione dei carpofori.


Descrizione della specie

Cappello

Giovani esemplari
Inizialmente bruno assai scuro, via via sempre più chiaro attraverso il colore del caffelatte, anche molto pallido ma quasi sempre con tonalità appena più scura verso il centro, dove appare appena rilevato (lievissimo umbone). Può arrivare a 14 cm didiametro. Da semisferico a quasi piano presenta una superficie (cuticola) lievemente corrugata e spesso fessurata per la siccità, mentre a tempo umido si presenta un po' untuoso.

Lamelle

Le lamelle sono fitte e di colore bianco-beige, poi grigio-brunastro ed infine color tabacco per le spore mature. Intervallate da numerose lamellule, in sezione appaiono alte e mostrano un attacco al gambo appena raccordato, leggermente decorrenti.

Gambo

Assai variabile per diametro ed altezza, generalmente slanciato soprattutto negli esemplari giovani, flessuoso, fibroso e consistente, da bianco a brunastro per la sporata, rivestito da minute fibrille longitudinali.

Anello

Persistente, attaccato in alto a formare un colletto inverso membranoso che si colora di bruno allorché ricoperto dalle spore cedute dalle lamelle.

Carne

Bianca ma di colore scuro sul gambo ed alla base di questo.
  • Odore: caratteristico ma di difficile descrizione; alcuni autori lo avvicinano al lievito o al "profumo di vecchie botti da vino", altri ancora al "formaggio stagionato" oppure alla "pasta del pane".
  • Sapore: mite, molto aromatico.

Spore

Brune-rugginose in massa, ovali e bruno chiaro al microscopio.

Habitat

Su tronchi marcescenti (ma anche vivi fino all'attacco definitivo del fungo) di molte latifoglie specialmente di pioppoolmosambuco oppuresalice a tempo mite ed umido, dalla primavera all'autunno inoltrato.

Commestibilità

Foodlogo.png Eccellente.
Uno dei funghi più apprezzati come commestibile. Alla cottura sprigiona un profumo intenso, percepibile anche a distanza.
È opinione diffusa - benché non dimostrabile - che gli esemplari che si sviluppano su legno di Sambuco siano più saporiti.
Attenzione: astenersi dal raccogliere esemplari troppo vecchi, in quanto gli stessi possono risultare indigesti (e secondo recenti studi sembrano contenere tracce di un tipo di aflatossina).[senza fonte]
Evitare nella maniera più assoluta il consumo di esemplari che crescono ai bordi delle strade o al di sopra di intonaci screpolati dall'umidità (o comunque sopra substrati innaturali).

Note

  • Viene normalmente commercializzato anche proveniente da coltivazione artificiale.
  • Si raccomanda di non coltivarlo sopra ceppaglie in ambienti costantemente privi di luce: secondo voci non confermate, sembra che in condizioni di stress detta specie produca delle tossine.

Etimologia

Dal greco aigeros = pioppo, per il suo habitat preferenziale.

Specie simili

Nomi comuni

  • Piopparello
  • Pioppino
  • Foliota cespitosa

Sinonimi e binomi obsoleti

  • Pholiota aegerita (V. Brig.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 164 (1872)
  • Kuehneromyces aegeritus
  • Agrocybe cylindracea (DC.) Gillet
  • Pholiota cylindracea
  • Kuehneromyces cylindraceus

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